Ciao amici di Pi, è arrivato il momento di parlarvi di Parigi! 🇫🇷
Parigi non è solo la città dell’amore, delle baguette o dei macaron, ma è molto di più.
È bella da vivere! Camminare tutto il giorno tra le vie e vedere sempre cose nuove, girare l’angolo e innamorarsi dei famosi Cafè o del profumo che esce dalle patisserie, entrare nei musei e perdersi in anni di storia e di arte.
Qui sotto vi parlerò di come ho organizzato il mio viaggio di 5 giorni.
Giorno 1
Siamo arrivati a Parigi alle 8:30 e dopo due ore di pullman e due metro siamo arrivati in Hotel.
Nel pomeriggio ci siamo diretti a l’Operà Garnier, uno dei teatri in stile Napoleone III più famoso al mondo. Da lì abbiamo percorso a piedi gli Champs-Elysées fino a raggiungere l’Arco di Trionfo. Dopo cena, abbiamo preso la metro fino alla Torre Eiffel, passeggiato per il Campo di Marte e poi siamo saliti sul Trocadero, una sorta di belvedere dove poter ammirare la torre.
Giorno 2
Con un’ora di treno abbiamo raggiunto la reggia di Versailles, costruita per volere di Luigi XIV. Grazie ad un audio guida gratuita abbiamo visitato le sale di Luigi XIV, i grandi appartamenti, la galleria degli specchi e delle battaglie. A causa della forte pioggia non siamo riusciti a passeggiare tra i giardini e i boschetti della tenuta reale.
Nel tardo pomeriggio siamo usciti per una passeggiata sul lungofiume, attraversando alcuni dei ponti più importanti come il ponte della Concorde, costruito con le pietre dell’antica prigione della Bastiglia, che venne demolita nel 1789, e il bellissimo ponte Alexandre III costruito in occasione dell’Esposizione universale del 1900 e come simbolo dell’alleanza franco-russa. Al centro, le armi di Parigi e due ninfee che simboleggiano il fiume Senna; dall’altro lato, le armi di San Pietroburgo e le due ninfee che rappresentano il fiume Neva.
Da lì siamo arrivati fino alla Torre Eiffel.
Giorno 3
Mattinata dedicata ai musei. In primis il Louvre, ex palazzo reale trasformato in museo nel 1793. Con i suoi oltre 4 km di facciate e circa 14 km di gallerie, è il monumento più grande di Parigi, dove è possibile ammirare la Vittoria di Samotracia, la Venere di Milo, la Gioconda e molte altre opere dall’antica Grecia al XIX secolo. Dopo il Louvre, il museo d’Orsay, il cui edificio è l’antica stazione d’Orsay costruita sempre in occasione dell’Expo. Negli anni ‘80 è diventata un museo d’arte del XIX secolo, ospitando soprattutto opere degli impressionisti e post-impressionisti come Monet, Van Gogh, Renoir.
Il pomeriggio interamente dedicato al quartiere di Montmartre, una collina che racchiude la vera anima di Parigi. Impossibile non innamorarsi delle vie in cui il tempo sembra si sia fermato. Nel punto più in alto sorge la Basilica del Sacro Cuore. Da non perdere sono anche il Moulin Rouge e il Wall of Love.
Giorno 4.
Abbiamo iniziato la giornata visitando il Museo de l’Orangerie, per ammirare “Le Ninfee” di Monet.
Per gli amanti dell’architettura e dell’arte moderna, a pochi minuti di distanza c’è il Centro Pompidou, progettato nel 1971 da Renzo Piano e comprende una grande biblioteca pubblica, un museo di arte moderna e contemporanea e un centro dedicato alla musica e alle arti visive.
Il pomeriggio ci siamo inoltrati nel quartiere latino, visitando la cattedrale di Notre Dame, la Sainte-Chapelle e il Pantheon al cui interno c’è il pendolo di Focault.
Nel tardo pomeriggio abbiamo fatto la mini-crociera sul Senna e al tramonto siamo saliti sull’Arco di Trionfo dove si può godere di una bellissima vista di Parigi dall’alto.
Giorno 5.
L'ultimo giorno ci siamo mossi senza un programma. Siamo scesi alla fermata dell'Opera e da lì, a piedi, abbiamo raggiunto Rue de Rivoli, la via che collega il Louvre e piazza della Concorde, per acquistare souvenir.
Lì vicino c’è il Palais Royal, un insieme monumentale al cui interno ospita il Consiglio Nazionale. Dal 1986 il cortile principale del palazzo accoglie l'opera di Daniel Buren, nota come Les Colonnes de Buren. Il pomeriggio, prima di ripartire ci siamo rilassati nell’immenso Parco del Lussemburgo.
COME MUOVERSI
Parigi è molto grande, si divide in 20 arrondissement, 5 zone e 14 linee metropolitane. Per un viaggio di 4 o 5 giorni consiglio di fare l’abbonamento per i mezzi pubblici da 5 giorni (zona 1-3) che costa €38,35.
Se si atterra all’aeroporto di Beauvais l’unico mezzo per raggiungere il centro è il pullman (34€ andata e ritorno), che arriva alla stazione di Porte Maillot e da qui partono le metro per il centro.
DOVE MANGIARE
Parigi è piena di Brasserie e Cafè, ma i prezzi sono elevati, infatti noi abbiamo spesso acquistato sandwich o panini.
Alcuni ristoranti italiani molto buoni sono “Roberta” al Bercy Village, “Il forno di Napoli” al quartiere Montparnasse e “Panino Rossi”.
CONSIGLI
Ho alloggiato all’hotel Ibis Paris Bercy Village, lo consiglio per la sua posizione strategica, a 100 metri dalla stazione metropolitana di Cour Saint-Emilion, dalla quale si può raggiungere il centro in 10 minuti, per l’ottimo rapporto qualità-prezzo e la pulizia. All’interno di questo villaggio ci sono numerosi ristoranti e negozi.
Con Parigi concludo qui!
Scrivetemi nei commenti domande e curiosità oppure semplicemente, se l’articolo vi è piaciuto, potete condividerlo.
A presto, Pi.
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